Fate/Apocrypha è una serie di light novel scritta da Yūichirō Higashide e illustrata da Ototsugu Konoe, basata sul franchise Fate/stay night di TYPE-MOON. Un adattamento manga ha iniziato la serializzazione sul Comp Ace di Kadokawa Shoten il 15 aprile 2016, mentre un adattamento anime, prodotto da A-1 Pictures, è stato trasmesso in Giappone tra il 1º luglio e il 30 dicembre 2017.
Dragon Ball Z: La sfida dei guerrieri invincibili è un film del 1991 diretto da Mitsuo Hashimoto. È un mediometraggio anime, settimo film basato sul manga Dragon Ball e quarto ad essere tratto dalla serie TV Dragon Ball Z. Fu proiettato per la prima volta in Giappone il 9 marzo 1991 presso il festival Toei Anime Fair.
Il film utilizza per i titoli di coda una nuova canzone intitolata ""Ya" na koto ni wa Genki-Dama!!" di Dai Satō e Chiho Kiyoka, cantata da Hironobu Kageyama e gli SHINES.
Dragon Ball Z: La sfida dei guerrieri invincibili è un film del 1991 diretto da Mitsuo Hashimoto. È un mediometraggio anime, settimo film basato sul manga Dragon Ball e quarto ad essere tratto dalla serie TV Dragon Ball Z. Fu proiettato per la prima volta in Giappone il 9 marzo 1991 presso il festival Toei Anime Fair.
Il film utilizza per i titoli di coda una nuova canzone intitolata ""Ya" na koto ni wa Genki-Dama!!" di Dai Satō e Chiho Kiyoka, cantata da Hironobu Kageyama e gli SHINES.
Dragon Ball Z: La sfida dei guerrieri invincibili è un film del 1991 diretto da Mitsuo Hashimoto. È un mediometraggio anime, settimo film basato sul manga Dragon Ball e quarto ad essere tratto dalla serie TV Dragon Ball Z. Fu proiettato per la prima volta in Giappone il 9 marzo 1991 presso il festival Toei Anime Fair.
Il film utilizza per i titoli di coda una nuova canzone intitolata ""Ya" na koto ni wa Genki-Dama!!" di Dai Satō e Chiho Kiyoka, cantata da Hironobu Kageyama e gli SHINES.
God Mars è una serie anime giapponese, di genere fantascientifico, in particolare del sottogenere robotico mecha, prodotta nel 1981 dalla Tokyo Movie Shinsha e diretta da Tetsuo Imazawa. L'anime, composto da 64 episodi, è ispirato dal manga Mars di Mitsuteru Yokoyama, pubblicato nel 1976 in Giappone. La serie venne trasmessa tra il 2 novembre 1981 e il 24 dicembre 1982 in Giappone dal canale NTV mentre giunge in Italia a metà degli anni ottanta, mancante però dell'ultima parte (restarono inediti gli episodi dal 53 al 64). La sigla italiana è un brano strumentale dal titolo "Space Runner", di Augusto Martelli con il gruppo The band of Mara, uscito come lato B di un 45 giri edito da Five records.
Dragon Ball Z: La grande battaglia per il destino del mondo è un film del 1990 diretto da Daisuke Nishio. È il sesto film anime basato sul manga Dragon Ball, e il terzo ad essere tratto dalla serie TV Dragon Ball Z. Fu proiettato per la prima volta in Giappone il 7 luglio 1990 presso il festival Toei Anime Fair, nel contesto dello speciale Akira Toriyama: The World.
Il film utilizza per i titoli di coda una nuova canzone intitolata "Marugoto" di Dai Satō e Chiho Kiyoka, cantata da Hironobu Kageyama e gli Ammy.
Dragon Ball Z: La grande battaglia per il destino del mondo è un film del 1990 diretto da Daisuke Nishio. È il sesto film anime basato sul manga Dragon Ball, e il terzo ad essere tratto dalla serie TV Dragon Ball Z. Fu proiettato per la prima volta in Giappone il 7 luglio 1990 presso il festival Toei Anime Fair, nel contesto dello speciale Akira Toriyama: The World.
Il film utilizza per i titoli di coda una nuova canzone intitolata "Marugoto" di Dai Satō e Chiho Kiyoka, cantata da Hironobu Kageyama e gli Ammy.
Dragon Ball Z: La grande battaglia per il destino del mondo è un film del 1990 diretto da Daisuke Nishio. È il sesto film anime basato sul manga Dragon Ball, e il terzo ad essere tratto dalla serie TV Dragon Ball Z. Fu proiettato per la prima volta in Giappone il 7 luglio 1990 presso il festival Toei Anime Fair, nel contesto dello speciale Akira Toriyama: The World.
Il film utilizza per i titoli di coda una nuova canzone intitolata "Marugoto" di Dai Satō e Chiho Kiyoka, cantata da Hironobu Kageyama e gli Ammy.
Remi - Le sue avventure è un anime giapponese prodotto dalla Tokyo Movie Shinsha nel 1977, tratto dal romanzo Senza famiglia (Sans famille) dello scrittore francese Hector Malot. È stato trasmesso in Italia su Rai 1 a partire dall'ottobre 1979. La sigla era cantata da "I ragazzi di Remì" e firmata da Vince Tempera.
Nel 1999 Mediaset ne trasmise una nuova edizione dal titolo Ascolta sempre il cuore Remi con una nuova sigla composta da Franco Fasano e cantata da Cristina D'Avena con titolo omonimo e rifacendone interamente il doppiaggio. Dal 2003 la stessa Mediaset ripropone l'anime con la vecchia sigla del 1979 pur mantenendo le immagini e il titolo della nuova sigla.
Il cartone animato è stato prodotto adottando l'effetto Pulfrich, un sistema pseudo-3d visualizzabile utilizzando appositi occhiali. L'effetto era garantito anche dai particolari scorrimenti orizzontali delle immagini (tipicamente paesaggi) di cui la serie era ricca. In Italia gli speciali occhialini che permettevano la visione tridimensionale sono stati allegati ai settimanali Radiocorriere TV e TV Sorrisi e Canzoni in occasione della prima trasmissione Rai del 1979.
Aggiornato da: Zero - 29-08-2018, 18:50
Motivo: Link ripristinati
Emily della Luna Nuova è un anime basato sul romanzo del 1923 Emily della Luna Nuova e sui romanzi successivi della stessa serie scritti da Lucy Maud Montgomery, autrice canadese celebre soprattutto per il romanzo Anna dai capelli rossi. La serie composta da 26 episodi è stata prodotta nel 2007 dallo studio giapponese TMS Entertainment e trasmessa dal network NHK a partire dal 7 aprile 2007. In Italia la serie è stata trasmessa su Hiro nel 2011 e su Italia 1 dal 13 giugno 2011.