Le nuove avventure di Lupin III è la seconda serie TV anime di Lupin III, quella del protagonista con la giacca rossa, trasmessa per la prima volta in Giappone dal 3 ottobre 1977 al 6 ottobre 1980 su Nippon Television e Yomiuri TV, a cadenza settimanale. In Italia la serie è stata trasmessa più volte nel corso degli anni '80, '90, 2000 e '10, prima sulle reti locali e poi su altri canali quali Italia 1, Canale 5 e Italia 7, e per questo più ricordata dagli appassionati, anche per merito dell'elevato numero degli episodi (155) e delle sue variegate avventure in ogni puntata, ambientate un po' in tutto il mondo (Venezia, Pisa, Montecarlo, Egitto, Scozia, Lisbona, Rio de Janeiro ecc.). L'ultima puntata, dal titolo I ladri amano la pace, è ambientata a Tokyo nel 1981.
La storia si svolge negli anni ottanta in un periodo di tempo lungo alcuni anni. Il terzetto di ladri e truffatori conosciuto come Trio Drombo, il cui simbolo è un teschio, viene contattato e "arruolato" dal Dottor Dokrobei, un misterioso e potentissimo personaggio che si presenta loro sempre e solo in voce, collocata all'interno di un oggetto diverso di volta in volta, con impresso un teschio, che poi al termine della spiegazione, esplode... Continua...
La storia si svolge negli anni ottanta in un periodo di tempo lungo alcuni anni. Il terzetto di ladri e truffatori conosciuto come Trio Drombo, il cui simbolo è un teschio, viene contattato e "arruolato" dal Dottor Dokrobei, un misterioso e potentissimo personaggio che si presenta loro sempre e solo in voce, collocata all'interno di un oggetto diverso di volta in volta, con impresso un teschio, che poi al termine della spiegazione, esplode. Il loro compito, da quel momento, sarà trovare i quattro frammenti della pietra Dokrostone, riuniti i quali si potrà ottenere un favoloso tesoro (il gran filone d'oro citato nella sigla italiana). Il Trio Drombo inizia così a organizzare l'ennesima truffa per poter racimolare i soldi necessari alla realizzazione del robot da combattimento che li porterà nel luogo dove secondo Dokrobei "dovrebbe" esserci un frammento della pietra. Inutile dire che l'intuizione del Dottore nella maggior parte dei casi si rivelerà sbagliata... Continua...
La storia si svolge negli anni ottanta in un periodo di tempo lungo alcuni anni. Il terzetto di ladri e truffatori conosciuto come Trio Drombo, il cui simbolo è un teschio, viene contattato e "arruolato" dal Dottor Dokrobei, un misterioso e potentissimo personaggio che si presenta loro sempre e solo in voce, collocata all'interno di un oggetto diverso di volta in volta, con impresso un teschio, che poi al termine della spiegazione, esplode. Il loro compito, da quel momento, sarà trovare i quattro frammenti della pietra Dokrostone, riuniti i quali si potrà ottenere un favoloso tesoro (il gran filone d'oro citato nella sigla italiana). Il Trio Drombo inizia così a organizzare l'ennesima truffa per poter racimolare i soldi necessari alla realizzazione del robot da combattimento che li porterà nel luogo dove secondo Dokrobei "dovrebbe" esserci un frammento della pietra. Inutile dire che l'intuizione del Dottore nella maggior parte dei casi si rivelerà sbagliata.
La storia si svolge negli anni ottanta in un periodo di tempo lungo alcuni anni. Il terzetto di ladri e truffatori conosciuto come Trio Drombo, il cui simbolo è un teschio, viene contattato e "arruolato" dal Dottor Dokrobei, un misterioso e potentissimo personaggio che si presenta loro sempre e solo in voce, collocata all'interno di un oggetto diverso di volta in volta, con impresso un teschio, che poi al termine della spiegazione, esplode. Il loro compito, da quel momento, sarà trovare i quattro frammenti della pietra Dokrostone, riuniti i quali si potrà ottenere un favoloso tesoro (il gran filone d'oro citato nella sigla italiana). Il Trio Drombo inizia così a organizzare l'ennesima truffa per poter racimolare i soldi necessari alla realizzazione del robot da combattimento che li porterà nel luogo dove secondo Dokrobei "dovrebbe" esserci un frammento della pietra. Inutile dire che l'intuizione del Dottore nella maggior parte dei casi si rivelerà sbagliata.
La leggenda del serpente bianco è un film del 1958 diretto da Taiji Yabushita. Si tratta del primo lungometraggio anime a colori, prodotto dalla Toei Dōga e distribuito in Giappone il 22 ottobre 1958 dalla Toei Company. Il film è basato su una celebre leggenda cinese della dinastia Song.
Blade è un anime di dodici episodi trasmesso da Animax a partire dal 1º luglio 2011 ed ispirato al personaggio Blade della Marvel Comics. L'anime è il quarto nonché ultimo del progetto Marvel Anime, in cui alcuni personaggi della Marvel sono stati adattati in animazione dallo studio di animazione giapponese Madhouse.
Death Note è un anime di 37 episodi, prodotta da Madhouse e diretta da Tetsurō Araki, andata in onda in Giappone dal 3 ottobre 2006 al 26 giugno 2007 su Nippon Television.
Aggiornato da: Zero - 30-01-2020, 13:22
Motivo: Link ripristinati
Trama Joe Yabuki è un ragazzo che non ha mai conosciuto i suoi genitori e ha trascorso gran parte della sua vita in orfanotrofio. Un giorno riesce a scappare e comincia a vagabondare tra i bassifondi di Tokyo dove incontra Danpei Tange, un anziano ex atleta e allenatore caduto in disgrazia e ormai ridotto ad una vita da alcolizzato. Durante una lite furibonda tra i due, il vecchio si rende conto del grande talento posseduto dal giovane e gli propone di farsi allenare da lui per diventare un pugile professionista. Joe sulle prime non vuole saperne poi però accetta, ma solo per puro opportunismo, continuando a cacciarsi nei guai con la sua solita condotta riprovevole. Danpei, che ha preso a cuore la sorte del ragazzo, smette quasi del tutto di bere e comincia a lavorare duro per poter mantenere entrambi. Sarà lui stesso a consegnarlo alle autorità perché possa mettere giudizio e maturare. Rinchiuso in carcere minorile Joe conosce Nishi, capo di una banda di teppisti, e molti altri ragazzi, con i quali riesce anche a placare il suo caratteraccio, ma l'unico col quale riesce a coltivare una vera amicizia è lo stesso Nishi. Quindi conosce Tooru Rikishi, un prodigio della boxe e ne nasce subito una grandissima rivalità, e così Joe comincia ad accettare le lezioni per corrispondenza di Danpei e ad allenarsi in cella nella prospettiva di un incontro sul ring.
Rocky Joe - L'ultimo round è un film di animazione giapponese del 1981, tratto dall'omonimo manga di Asao Takamori e Tetsuya Chiba e diretto da Osamu Dezaki.
Trama Dopo la morte dell'amico/rivale Rikishi, Joe torna a casa di Danpei e riprende gli allenamenti, ma non sembra più la stessa persona, è molto turbato e non riesce a superare lo shock. Durante gli incontri fa fatica ad assestare colpi al viso e per questo subisce una serie di sconfitte ai punti. Finalmente, nell'incontro con un pugile giapponese, Joe riesce a colpire l'avversario alle tempie (lo stesso colpo che era stato fatale a Riki), ma questo gli provoca una crisi che lo costringe a vomitare sul ring venendo per questo squalificato. La sua carriera a questo punto sembra a uno stallo insormontabile, ma un'altra occasione gli si presenta quando accetta di fare da sparring partner al pugile venezuelano Carlos Rivera, il numero 6 del ranking mondiale. I due diventano amici e durante un allenamento Joe riesce a superare il suo trauma colpendo al volto l'avversario. Dopo essersi sfidati in un match ufficiale, finito in parità, Joe sembra aver rivitalizzato la sua voglia di combattere, e ora gli resta un solo obbiettivo da raggiungere: battere il campione del mondo Josè Mendoza.